12 Marzo 2005 – In cammino a nord del Santuario di Madonna del Carmine, Miane (Treviso).
Per la giornata odierna abbiamo scelto di non esagerare, l’ultima neve scesa non si e’ ancora sciolta e quindi la troveremo certamente sotto i nostri piedi.
Arrivati a Miane (TV) cerchiamo l’indicazione per il Santuario della Madonna del Carmine e ci spingiamo verso nord. Parcheggiamo proprio al Santuario e come previsto iniziamo a scorgere neve un po dovunque.
Il sentiero che scegliamo parte a sud-ovest del Santuario e presenta inizialmente un fondo misto di neve e ghiaccio.
Più ci alziamo e più prende il sopravvento la neve (più o meno fresca), fino a divenire candida ed omogenea … circa 30 cm, niente di impraticabile.
Per quasi un’ora ci spingiamo verso nord, fino a trovare una semi-panchina dove abbozzare la nostra sosta pranzo. Pane e formaggio, ovviamente, non tardano ad uscire dagli zaini.
Qualche foto ricordo, un paio di chiacchiere e soprattutto un gran senso di relax che lentamente ci pervade. Il silenzio regna sovrano.
Il freddo non e’ eccessivo, ma a star fermi si sente, quindi interrompiamo la pausa, ci spingiamo oltre per altri 150 metri, pare che il sentiero termini poco dopo e decidiamo pertanto di rientrare.
Il rientro sulla stessa strada e’ comunque divertente. Ripercorrere le proprie orme lasciate sulla neve o giocare a crearne di nuove ci fa passare il tempo rapidamente.
Anche oggi e’ andata, non ci resta che coronare la gita in osteria. Scegliamo di farlo a Lago, di fronte al mitico forno dove possibilmente ci riforniamo del prezioso pane da gita.
L’osteria, leggermente discostata dalla strada principale ci accoglie con un’atmosfera calda, vera, fatta di personaggi locali decisamente folcloristici. Ottimo… un paio di bicchieri, qualcosa da sgranocchiare e poi via verso casa, per un meritato pisolino!
